Consulenza Tecnica di parte e d'Ufficio
Consulente tecnico di parte e d'Ufficio con specializzazione in Impianti ed Energia

L’Ing. Gaetano Trovato, titolare dello studio di ingegneria STT, svolge attività di consulenza tecnica di parte, sia in ambito stragiudiziale sia in ambito giudiziale, nonchè consulenza tecnica d’ufficio su incarico del Tribunale di Milano.
In particolare, la consulenza tecnica di parte stragiudiziale consiste nell’attività di studio e disamina dei documenti ed eventuali ispezioni per produrre la redazione di un elaborato, denominato perizia, che può essere utilizzato dal cliente come allegazione difensiva in seno ad un eventuale giudizio oppure come parere tecnico in funzione del quesito da indagare, nonché per fornire assistenza tecnica in una controversia stragiudiziale.
Acquisire una consulenza tecnica stragiudiziale è importante in quanto una parte che intenda promuovere un giudizio oppure utilizzare il relativo elaborato per valutare la sussistenza di eventuali vizi (ad esempio una relazione tecnica da produrre all’assicurazione per rappresentare l’esistenza di vizi e di eventuali danni) troverà certamente vantaggio nell’aver incaricato un tecnico in una fase che potremmo definire “preventiva”.
Pertanto, l’attività di consulenza tecnica stragiudiziale può essere sintetizzata come segue:
- Nomina ed assunzione dell’incarico;
- Esame preliminare della documentazione in possesso del Cliente.
- Indagini, ricerche, accertamenti;
- Eventuale sopralluogo;
- Redazione dell’elaborato peritale
Il relativo elaborato peritale è composto da:
– una sezione introduttiva ove viene riportata la formulazione del quesito o l’ambito del mandato.
– una sezione ove vengono indicate le operazioni svolte per espletare il relativo incarico.
– una sezione descrittiva nella quale si espone una descrizione dello stato dei luoghi o di eventuali ben oggetto di ispezione e la rappresentazione di eventuali vizi.
– una sezione valutativa in seno alla quale il consulente risponde al quesito esponendo, in maniera motivata, il proprio parere.
– una sezione conclusiva nella quale il consulente sintetizza la risposta al quesito posto dal Cliente, con eventuale allegazione di documenti.
La consulenza tecnica di parte in ambito giudiziale, che può disposta d’ufficio dal Giudice o su richiesta delle parti, consiste, invece, nell’assistenza tecnica, svolta nell’interesse del Cliente, in seno ad un procedimento giudiziario finalizzata all’accertamento dei fatti oggetto di una causa giudiziaria per i quali si richiede l’intervento da parte di professionisti, esperti della materia.
A tal riguardo, ove il Giudice disponga la nomina di un consulente tecnico d’ufficio (per brevita’ CTU) per acquisire chiarimenti in ambito tecnico, la parte di un processo puo’ nominare un proprio consulente tecnico di parte che partecipi alle operazioni peritali che verranno espletate dal CTU e rediga eventuali osservazioni, nei termini concessi dal Giudice a norma di legge, all’elaborato peritale del consulente d’ufficio che, in una prima fase, viene trasmessa in bozza alle parti.
Pertanto, il consulente tecnico di parte (per brevita’ CTP ) è un professionista, che esercita la libera professione ed iscritto nel proprio Albo Professionale, dotato di specifiche conoscenze tecniche e professionali, al quale una parte in causa conferisce un incarico tecnico peritale di fiducia per affiancare il Consulente Tecnico d’Ufficio, nominato dal Giudice, nell’esecuzione del suo incarico elaborando le proprie osservazioni a supporto o a sconfessare il risultato al quale il CTU possa raggiungere.
Pertanto, il Consulente tecnico di parte assiste alle operazioni del Consulente del Giudice, partecipa all’udienza, redige il proprio elaborato peritale prendendo posizione sugli accertamenti svolti dal CTU.
Dunque, il consulente tecnico di parte ha un ruolo fondamentale nelle risoluzioni di vertenze giudiziali che possano instaurarsi, avendo delle competenze tecniche e professionali idonee.
L’Ing. Gaetano Trovato è consulente tecnico d’ufficio del Tribunale di Milano, qualificato e specializzato, iscritto all’Albo dei Consulenti tecnici d’Ufficio del Tribunale di Milano al N. 14644 del Tribunale di Milano e all’Ordine degli Ingegneri di Milano al n. 30596. Vedi iscrizione
L’iscrizione di un soggetto all’Albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio del Tribunale è sottoposto ad uno s crupoloso e selettivo esame degli elaborati attestanti l’esperienza e la professionalità maturata nel settore di specializzazione di iscrizione da parte di una commissione composta dal Presidente del Tribunale e dai Presidenti degli Ordini Professionali.
Nel corso degli anni l’Ing. Gaetano Trovato ha svolto incarichi di CTU, quale ausiliare del Giudice, nei seguenti settori che si elencano a titolo esemplificativo e non esaustivo:
– Termotecnico;
– Condizionamento e trattamento dell’aria;
– Produzione di energia;
– Contratti Energetici;
– Appalti servizio energia ed EPC (Energy Performance Contract).
– Impianti industriali, impianti vapore e a pressione;
– Cogenerazione e Trigenerazione;
– Biomassa;
– Energie rinnovabili;
– Refrigerazione;
– Impianti gas.
Il ruolo del consulente tecnico d’ufficio (CTU) si estrinseca in tutte quelle attività di ausilio tecnico al Giudice dirette ad accertare, rilevare e analizzare fatti in funzione di una controversia pendente, al fine di produrre un elaborato denominato “relazione peritale”, con il quale il consulente risponde, in maniera motivata, al quesito posto dal Giudice designato.
La nomina del CTU, in qualità di esperto qualificato considerato come estensione delle competenze tecniche del Giudice e da quest’ultimo nominato, è necessaria quando, dagli atti di causa o dai mezzi istruttori esperibili direttamente dal Giudice, non si riescono ad accertare i fatti controversi.
Pertanto, il CTU, per assistere il Giudice, deve possedere una competenza tecnica ed una , qualificata e particolare, in funzione dei fatti oggetto di contenzioso.
Il CTU può essere nominato, ai sensi degli artt. 61 e 191 c.p.c., dal Giudice nell’ambito di un giudizio ordinario di cognizione affinché quest’ultimo venga assistito dal consulente, dotato di particolare competenza tecnica, per la risoluzione di quesiti tecnici.
Inoltre, il CTU può essere nominato nell’ambito di un procedimento di accertamento tecnico preventivo ai sensi degli artt. 696 e 696 bis c.p.c., ove vi sia l’urgenza di verifica, per l’accertamento tecnico o un ispezione giudiziale sullo stato dei luoghi o la qualità o condizione di cose.
Partnership e Associazioni
Onorati di collaborare e fare parte dei seguenti enti e associazioni


American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers

Associazione Italia Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione

Federation of European Heating, Ventilation and Air Conditioning associations

Associazione per lo Studio e il Controllo della Contaminazione Ambientale
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